Le responsabilità della crisi…

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di Giuseppe Campagnoli Giuseppe-Campagnoli

Vi giro un vecchio articolo di due anni fa dalle lettere a La Stampa che ancora non risulta datato! Che significa? Che nulla è cambiato!

Su chi si scaricano le responsabilità

“L’altra sera ho finalmente scoperto chi ha contribuito a generare la grave crisi che ha colpito il nostro Paese. Un solerte analista italiano, a Ballarò, non solo ha negato qualsiasi responsabilità da parte della finanza nell’attuale disastro economico, ma ha detto che la colpa del disavanzo pubblico in Italia è dovuta in parte alle generazioni nate negli anni trenta, quaranta e cinquanta che si sono assicurate tutti i diritti a discapito dei giovani.

Mio papà è nato nel 1920 e gode di un privilegio veramente indecente: una pensione di mille euro al mese dopo una vita intera dedicata al lavoro. Giovanissimo ha partecipato alla seconda guerra mondiale, ha attraversato l’Italia a piedi per raggiungere dalla Campania il nord Italia dove ha partecipato alla guerra di Liberazione.

Ha contribuito, con i bambini degli anni ’30 e ’40 a ricostruire l’Italia devastata dalla seconda guerra mondiale. Ha lavorato per quarant’anni in fabbrica. Poi ha continuato a lavorare come artigiano, denunciando regolarmente al fisco tutti i suoi introiti. E’ stato molto fortunato, perché, nato in Piemonte, non ha dovuto affrontare il dramma dell’emigrazione verso altri paesi europei. Ha permesso ai suoi figli di studiare e di raggiungere un minimo di benessere economico, ad oggi minato anche a causa di quegli abili analisti finanziari che in televisione non esitano a vedere in lui e in altre persone con un percorso di vita duro e impegnativo come il suo la causa dei mali d’Italia.

Vorrei solo porre una domanda al giovane analista di Morgan Stanley: pensa di aver fatto altrettanto per il suo paese? “

G. B.”

Forse questo squilibrio (qui rappresentato per l’Italia) che si riflette al contrario nei redditi è la vera causa della crisi!

Rifletta chi crede ancora nel nuovo che avanza! E nei sedicenti movimenti per i cittadini!

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