In questo autunno 2015 ReseArt rilancia due temi importanti per la cultura italiana e non solo. Uno riguarda i luoghi fisici della città dove si fa cultura e si insegna, l’altro la formazione e l’educazione alle arti dei cittadini in età scolare e non.
Il dossier completo di ReseArt su questi temi:
- http://researt.com/2015/09/17/la-buona-scuola-linsegnamento-delle-arti-il-lavoro-e-i-luoghi-della-scuola/
- http://researt.com/2015/09/16/a-proposito-di-insegnamento-della-storia-dellarte/
- http://researt.com/2015/09/08/oltre-le-aule-edilizia-scolastica/
- http://researt.com/2015/07/30/listruzione-artistica-una-proposta-di-rifondazione/
- http://researt.com/2015/07/01/arte-analfabeta-e-anestetica/
- http://researt.com/2015/06/19/scuola-senza-mura/
- http://researt.com/2015/06/25/riforme-scolastiche/
- http://researt.com/2015/04/14/aria-fritta-sullarchitettura-della-scuola/
- http://researt.com/2014/08/14/una-scuola-nuova/
- http://researt.com/2014/05/02/manualita-colta/
- http://researt.com/2014/05/11/questione-di-stile/
L’iniziativa “Scuola senza mura” timidamente lanciata ai primi di Settembre viene riproposta a partire dalla ricerca di amministrazioni sensibili, studenti, docenti e personale della scuola, cittadini, associazioni e privati interessati a fungere da sponsor culturali e/o finanziari e a collaborare per organizzare una giornata di scuola diffusa (La scuola diffusa: provocazione o utopia? – 2012 – Education 2.0) nella città con workshops tematici ed una simulazione di una giornata scolastica senza le aule ordinarie. Chiunque fosse concretamente interessato può scrivere e proporre la propria adesione (come sponsor, volontario, partner etc.) a: researt49@gmail.com all’attenzione del Prof. Giuseppe Campagnoli.