Il libro con il canovaccio della “Comoedia inlustrata de la civita educante”

E’ pronto il canovaccio per chi volesse mettere in scena questa commedia dedicata alla città educante, sintesi di alcune storie vere di esperienze di educazione diffusa in potenza o in corso d’opera tra mille difficoltà. E’ una specie di gioco semiserio dedicato a chi vuole cambiare l’educazione, rinunciando intenzionalmente alle polemiche ridondanti ed inutili, ai saggi (spesso non proprio saggi…), agli articoli paludati, alle conferenze e vebbinari ormai pletorici e ridondanti quando non dannosi. Un divertissement offerto a chi volesse cimentarsi nella recitazione, nel costruire scene e nell’adattare alla propria realtà questa pièce breve e fattibile da bambini, ragazzi, adulti insieme per raccontare o sognare l’educazione diffusa. Una voce narrante, dialoghi quanto basta, movimento di corpi e di paesaggi, colori, rumori, luci e nature.
Si possono aggiungere dialoghi, costumi e scene ispirandosi ai disegni, prolungare e integrare la storia che di per sé può essere considerata modulare.
Presto in vendita la versione cartacea del “copioncino” per mettere in scena la commediola appena lo stampatore darà il via.

PER CHI VOLESSE LA COPIA IN PDF QUI GRATUITAMENTE :
INSIEME A UNA VERSIONE IN GRAMMELOT FRANZOSO ITALICO!
(Un antiprologo, un preprologo, un bidello, tre atti, un epilogo.) Dedicata bien ou mal a Giampiero, Claudia, le due Sonie, Stefano don Chisciotte, Fabio, Titti e…naturalmente a Paolo e Giordano.
I personaggi: Il mentore (Jean Pierre), la Vergara” (domina scholae)”, il Bidello, le bande (i fanciulli di mezzo-10-14 anni) lo Borgomastro, il popolaccio bue e quello lupo.
Le scene: La vecchia base, il reclusorio; il contado e la civita; i posti delle scorri-bande; l’Oste e il Vasaro; il libraio Eusebio; il teatro; il bosco e la verzura; il mare e il navigare; il contado; la civita educante.
Chi volesse provare può scaricare gratuitamente il testo-base in PDF e provare. Ci piacerebbe avere notizia di chi, come e dove si cimenterà con lo scopo di sparpagliare l’idea dell’educazione diffusa in modo meno paludato, ma divertente e animato.
Giuseppe Campagnoli 27 Agosto 2021